PISTOLA SEMIAUTOMATICA MAUSER 1914 CAL 7.65

GERMANIA

PISTOLA MAUSER MOD. 1914

CALIBRO 7,65

 

 

 

CATEGORIA: PISTOLE SEMIAUTOMATICHE.  

TIPOLOGIA: PISTOLE D'ORDINANZA MILITARE.  

NAZIONE: GERMANIA.

DENOMINAZIONE: PISTOLA MAUSER MODELLO 1914.

 

 

Notizie Storiche:

Nonostante la diversa linea, le ridotte dimensioni, il calibro diverso, la piccola, ma efficace, "Mauser 1914" deriva dalla "Mauser C96", la quale ultima subì negli anni alcuni processi di trasformazione.

 

A partire da due brevetti del 1907, la C96 venne prodotta anche in calibro 9 mm., provvista di caricatore estraibile, essendo ritenuto obsoleto il sistema di caricamento dall'alto, tramite piastrina. Questa innovazione venne accompagnata dall'impiego di una chiusura a massa battente, percussore lanciato e canna rimovibile dal fusto.

Le evoluzioni della C96 furono tutte a livello sperimentale e nessun esemplare venne commercializzato, finchè, in cal. 9 parabellum depotenziato, vide la luce il modello denominato "1912/14 Armee Pistole", di cui, pare, sia stata dotata la Marina Brasiliana.

 

La nuova arma, per un buon funzionamento, necessitava però di un calibro ridotto, rispetto a quello inizialmente adottato.

Fu così che, nel 1910, grazie al tecnico austriaco Josef Nickl, la Mauser diede inzio alla produzione di una piccola semiautomatica, denominata "Mauser 1910", in cal. 6,35 Browning, la quale ebbe un subitaneo successo commerciale, anche se dimensionalmente più ingombrante, rispetto alle "concorrenti", offerte sul mercato civile.

Sulla spinta del favorevole accoglimento della 6,35, nel 1912, la Mauser ne brevettò un'altra versione, leggermente più grande, in cal. 7,65 mm. e dotata di apposito nottolino a molla, atto a bloccare lo spinotto della canna amovibile.

La nuova arma venne definita "Mod. 1914", dall'anno nel quale la sua produzione divenne massiccia, anche se, fin dal 1912, la Mauser ne aveva fornito militari e Polizia.

Rispetto alle prime pistole del modello descritto, dopo circa 3.000 esemplari prodotti, la Mauser eliminò un'inestetica "gobba", sulla parte superiore del carrello.

 

Fu in questa versione che, dopo lo scoppio delle ostilità, l'Esercito Imperiale Tedesco acquistò la "Mauser 1914", in un numero di esemplari stimato intorno ai 100.000, la quasi totalità dei quali reca i marchi di accettazione militare.

Anche dopo la Grande Guerra la Mauser continuò a produrre la "Mod. 1914", almeno fino al 1930, in entrambe le versioni di calibro.

 

A partire dal 1930, la Mauser cominciò ad apportare piccole modifiche al modello originario, modifiche che si sommarono nel "Mod. 1934", riconoscibile per la diversa impugnatura, costruita fino al 1945.

Sia la "14" che la "34" furono impiegate, a partire dal 1939 dall' Aviazione e dalla Marina tedesche, durante tutta la Seconda Guerra Mondiale.

 

Curiosità:

Nel corso della Grande Guerra, il Nickl, studiò un sistema di chiusura a canna rotante, che ancorchè compatibile non fu mai applicato alla "Mod. 1914". Il brevetto, acquistato dalla neonata Cecoslovacchia, nel 1919, diede origine alla CZ 1922, primo modello di un' ottima ed apprezzata serie di pistole.

Josef Nickl, tecnico armiere austriaco, fu assunto in Mauser, proprio negli anni dell'ideazione della "1910". Sarà lo stesso Nick a progettare il selettore a raffica della Mauser C96/32 "Schnellfeuer".

 

Pare che i ferrovieri tedeschi, per difendersi dalle aggressioni degli spartachisti, durante le sanguinose sommosse bolsceviche, le quali caratterizzarono l'immediato dopoguerra in Germania, furono armati con Mauser 1910, in cal. 6,35.

 

Descrizione:  

Arma costruita con splendidi materiali, ben rifinita, dotata di una bellissima calciatura in legno, del tipo "avvolgente", la "Mauser 1914" si caratterizza per la chiusura a massa e percussore lanciato.

Pistola estremamente affidabile e perfetta per i calibri impiegati, è di facile smontaggio, con canna amovibile e sostituibile con una più lunga, per tiro di precisione. Cane interno e segnale di colpo in canna, caricatore di 8 colpi, dimensioni ideali per il porto, ne fanno un'arma eccellente anche per la difesa personale.

 

L'esemplare in collezione appartiene alla produzione di "Mauser 1914" successiva al 1920.

Non reca Marchi di accettazione dell'Esercito Imperiale ed è dotata di un mirino arrotondato, introdotto nella produzione post - bellica.  

Dal tipo di scritta sul carrello, fu prodotto prima del cambio della scritta, seguito, qualche tempo dopo, la variazione della ragione sociale della Mauser, nel 1922.  

Come risulta dal numero di matricola, l'arma è antecedente ad almeno altre due variazioni nelle scritte, prima dell'introduzione della nuova "34".

Pertanto, l'esemplare in collezione può essere ragionevolmente datato tra il 1920 ed il 1924.

Addirittura, si potrebbe datare con sicurezza, in quanto, secondo una fonte attendibile, la produzione del Mod. 1914, relativa all'anno 1923, inizia dal numero di matricola 289534 e termina col numero 318004.  

 

La pistola è in ottimo stato di conservazione, sia per la brunitura, sia per la funzionalità.

 

Identificazione dell'esemplare in collezione:

- Modello: PISTOLA MAUSER MODELLO 1914.

- Calibro: 7,65 Browning.

- Matricola: 312202.

- Catalogo: Antecatalogo.

- Fabbricante: WAFFENFABRIK MAUSER A G OBERNDORF A N.

- Nazione: GERMANIA.

- Località: OBERNDORF AM NECKAR.

- Anno di produzione:1923.  

- Marchi e Punzonature: La scritta, tipica delle Mauser, è impressa sul lato sinistro del carrello e sovrasta la dizione "Mauser's Patent"; sul lato sinistro del castello è riportato il "Marchio di fabbrica Mauser"; la scritta "Mauser" è incisa sul lato destro del castello, seguita dall'indicazione del calibro impiegato; il "Marchio personalizzato del banco di prova", è sul carrello, dietro la tacca di mira.

 

N.B.

Nelle schede correlate alla presente, potrete trovare altre informazioni, inerenti agli argomenti qui trattati.

 

 

Bibliografia:

- Enrico L. Appiano - "Pistole e Revolver" - F.lli Melita Editori, La Spezia.

- Loriano Franceschini - "Pistole Militari Imperiali" - Editoriale Olimpia, Firenze 2006.

- J. Gargela, Z. Faktor - "I Marchi sulle Armi da Fuoco Portatili" - F.lli Melita Editori, La Spezia 1990.

- Ian V. Hogg, John Weeks - "Pistole e Pistole Mitragliatrici" - De Vecchi Editore, Milano 1979.

 

Immagini:

- 1. La pistola Mauser 1914.

 

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